Sabato 24 maggio le Manifatture Knos di Lecce ospitano un "OST"(Open Space Technology) sul tema "COSA ME NE FACCIO DELLA CULTURA?" - "Progetti e idee per il futuro delle politiche culturali", coordinato dall'Associazione LUA (Laboratorio Urbano Aperto), Manifatture Knos e Università del Salento - Dipartimento di Scienze dei Sistemi Sociali e della Comunicazione. Lo scopo dell'iniziativa è di aggregare in un momento di discussione collettiva gli attori del territorio salentino e pugliese che hanno, a vario titolo, interessi in campo culturale: operatori culturali, istituzioni, associazioni, ma anche semplici fruitori, studenti, cittadini incuriositi dal tema. La "discussione collettiva" (che prenderà il via alle 11.00 con la formazione dei gruppi di lavoro) è strutturata secondo la tecnica dell'Open Space Technology e consentirà di definire in modo partecipato" nuove linee di azione in ambito culturale" che saranno proposte al tavolo tecnico "Marketing territoriale ed eventi culturali" del Piano strategico dell'Area vasta Lecce 2005/2015 che coinvolge Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Regione Puglia e numerosi Comuni e realtà che operano nel mondo della cultura. La tecnica dell'"Open Space Technology" (OST) è stata creata nella metà degli anni '80 da un esperto americano di scienza delle organizzazioni, Harrison Owen, quando si rese conto che le persone che partecipavano alle sue conferenze apprezzavano più di ogni altra cosa i coffee break. Un OST è un incontro pubblico che coinvolge ampi gruppi di persone e crea uno spazio aperto alla discussione. Non ci sono relatori, ma sono i partecipanti stessi ad indicare gli argomenti di cui parlare e ad organizzare i lavori in gruppi che discutono simultaneamente (in modo conviviale). Il risultato finale dell'OST è un "istant report generale" somma di tutti i "report" che ogni gruppo avrà redatto durante i lavori. Scrivere collettivamente un rapporto sui temi affrontati fornirà ad ognuno un quadro complessivo dei lavori della giornata e una serie di priorità, principi e modalità di attuazione rispetto ad un ipotetico progetto o programma di lavori. Il documento prodotto rappresenterà una base importante e partecipata per lo sviluppo di future azioni condivise in campo culturale. Nel corso della giornata sono previsti momenti di pausa per coffee break e pranzo.