Siamo partiti da una festa e abbiamo capito che potevamo cambiare il mondo.
Il processo di costruzione dell’evento Carnival du Banzil ha coinvolto nello scorso febbraio un gruppo di studenti del collettivo Avanti Banzi che hanno dato vita a un progetto di didattica alternativa, un vero e proprio laboratorio che aveva come finalità la trasformazione degli spazi delle Manifatture Knos per la ‘messa in scena’ di una festa in maschera. Così nel giorno dell’evento gli ospiti sono stati accolti come in un grande teatro e, accompagnati dalla musica, si sono immersi nelle scenografie di luci, colori, oggetti, atmosfere e giochi interattivi ideati e realizzati durante il laboratorio.
La mostra, attraverso i ritratti di alcuni dei protagonisti del Carnival du Banzil, vuole essere un modo per rivivere quell’esperienza magica e creare un varco di comunicazione tra il mondo della scuola con la sua didattica ‘istituzionalizzata’ e quelle esperienze spontanee di auto apprendimento in cui si attivano e si mettono in gioco immaginazione, progettualità condivise, relazioni umane, nuove consapevolezze e responsabilità, scambi creativi e professionali.
Questa mostra/laboratorio è anche il primo passo di un progetto di Ri-creazione e rigenerazione degli spazi scolastici del Banzi avviato dagli studenti.
Abbiamo iniziato da un corridoio della nostra scuola che, da anonimo spazio di attraversamento, si è trasformato in un ‘percorso’ che accoglie nuovi racconti e inedite visioni. Ed ora questa mostra inaugura gli ‘Aperitivi del Banzi’ nel bar delle Manifatture Knos.
Il Carnival du Banzil è stata più di una semplice festa, così come Avanti Banzi non è solo un collettivo studentesco ma un fuoco che alimenta le nostre passioni, il seme di una rivoluzione che cambierà il modo di intendere la scuola. È il vento che muove il desiderio di Ri-creazione, un atto creativo che trasformerà il mondo.
A partire da quello a noi più vicino.