di Francesco Niccolini
con Luigi D’Elia
regia Francesco Niccolini e Luigi D'Elia
scene Luigi D’Elia con l’amichevole collaborazione di Enzo Toma
luci Paolo Mongelli
una produzione Thalassia 2009
Nell'ambito del progetto Alberi in città, giornata di informazione, sensibilizzazione, formazione e divulgazione di buone pratiche riguardanti il verde urbano, il Comitato Verde Santa Rosa presenta alle Manifatture Knos "Storia d'amore e alberi", uno spettacolo per bambini a cura della compagnia Thalassia.
LA STORIA DELLO SPETTACOLO
Un piccolo uomo dal passo da pinguino entra in sala, si aggira nello spazio, chiede conferma a chiunque incontri che lì troverà dei bambini, che quello è un teatro, una scuola, un festival, una piazza.
È un po' confuso e soprattutto sporco. Ha una valigia recuperata chissà dove, tenuta insieme da spago. E ricordi. Un barbone, verrebbe da pensare.
Eppure quando parla sa essere molto tenero, e ti vien voglia di ascoltarlo, tanto sembra indifeso e bisognoso di aiuto. Ma chi è?
Quando la sala è definitivamente piena, guarda i bambini, tira un grosso sospiro e insieme alla sua valigia e alla sua strana andatura va in proscenio. E’ evidentemente emozionato: vorrebbe parlare ma ha paura. Non trova il coraggio di iniziare. Poi, finalmente, attacca e racconta, racconta, racconta...
racconta di nuvole perdute, cieli e montagne, ma soprattutto racconta di un grande uomo, piccolo giardiniere di Dio, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità.
Racconta dell’uomo che piantava gli alberi.
STORIA D’AMORE E ALBERI è liberamente ispirata al romanzo di Jean Giono, L’UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI, un piccolo libro del 1980 diventato nel tempo un libro simbolo per la difesa della natura e l’impegno civile, un messaggio d’amore per l’albero e il suo valore universale.
Il romanzo racconta del solitario pastore Elzeard Bouffier che per amore (o forse per cercare la felicità) comincia a piantare querce in una terra desolata e aspra.
Lentamente e meravigliosamente il mondo intorno a lui cambia come in una lenta e silenziosa rivoluzione.
Questo spettacolo è propedeutico ad allargare la fascia di sensibilizzazione e partecipazione democratica al tema del verde urbano includendo proprio i bambini nella fase della prima formazione.
Il loro contributo da spettatori di un lavoro teatrale altamente suggestivo ed educativo e, nel contempo, da giovani osservatori della quotidianità, permetteranno ai curatori del progetto “Alberi in Città” di aprire successivamente un Forum dei Bambini sul Paesaggio, coordinato dalla Prof.ssa emerita Annalisa Calcagno Maniglio, che vedrà i bambini coinvolti direttamente nel dibattito cittadino sul Verde bene comune.
La proposta di fruizione dello spettacolo (come di tutte le iniziative legate ad “Alberi in Città”) è a cura del Comitato Verde Santa Rosa.