dal 14 al 15 febbraio 2008
L'ADDIO
di Elfriede Jelinek. Regia di Werner Waas, con Fabrizio Parenti e i partecipanti al laboratorio.
Giovedì 14 e venerdi 15 Febbraio
Da 15 anni la compagnia Quellicherestano attraversa le scritture drammatiche del presente, gioca con la realtà, la trasforma, la riflette creando scenari ogni volta sorprendenti, prospettive inaspettate sul mondo che viviamo. Il teatro di Elfriede Jelinek (Premio Nobel per la Letteratura 2004) sembra oltrepassare per radicalismo espressivo tutto ciò che la drammaturgia del secondo Novecento ha pure offerto in termini di sperimentazione linguistica.
Laddio è il delirante monologo/comizio di un leader populista: la fredda ironia e lagghiacciante comicità della rappresentazione, sono il tentativo da parte del teatro di collocarsi dentro un contesto di rovesciamento delle parti, dove lintrattenimento si finge politica, e la politica fa intrattenimento, in un mondo supermarket senza memoria né distinzioni