Aaltra ritorna da Manifatture Knos in compagnia di un greco e un tarantino, quale accoppiata migliore?

Kostis Kilymis, sound artist greco di stanza a Bristol (UK), dedica la sua ricerca a sistemi di feedback e ambienti immersivi. Cattura e manipola suoni, immagini, fenomeni elettroacustici, field recordings e segnali generati elettronicamente. I suoi lavori sono stati pubblicati su Coherent States, Strange Rules, Rekem Records, The Tapeworm, I Dischi Del Barone, Hideous Replica, Mazurka Éditions e Entr’acte.

Performer e improvvisatore, ha collaborato con Lucio Capece, Nikos Veliotis, Greg Pope, Leif Elggren, Sarah Hughes, Stephen Cornford e Phil Julian, tra gli altri. Si è esibito esaustivamente in Europa in spazi come Café OTO (Londra), Q-O2 (Bruxelles), SGT (Atene) e in festival come Audiograft Festival - Oxford e INMUTE (Atene). I suoi lavori installativi sono stati esposti a Oxford, Londra, Montpellier e Atene.

Gestisce l'etichetta Organized Music from Thessaloniki ed è co-curatore della label Rekem Records.

www.kostiskilymis.com/

__

Alessio Sangregorio, producer e illustratore tarantino, incentra il suo lavoro di composizione sull’utilizzo di nastri magnetici e la loro manipolazione attraverso tape-loops. Campionando direttamente su nastro tastiere, field-recordings e segnali no-input riorganizza il materiale sonoro donandogli un'impronta lo-fi per poi ri-processarne il risultato attraverso delay, reverberi e pitch. Ne deriva un'impalcatura sonica vicina ad esperienze di drone-music e ambient, dalle tinte cupe e molto dilatate.

https://soundcloud.com/alessio-sangregorio