Il 18 novembre non sarà il solito tranquillo lunedì. Mettete il plaid nell’armadio e tenetevi pronti a tutto: jazz, funk, rock, techno, persino musiche tradizionali del Mediterraneo, tutto in un’unica serata, tutto in un unico disco, “Bases”, il primo lavoro autoriale del sassofonista Giovanni Chirico, che lunedì 18 novembre alle 20.30 viene presentato per la prima volta.
Sul palco con Giovanni Chirico, i “compagni di sempre” Davide Chiarelli (batteria) e Donato Quarto (chitarra acustica). Sarà presente Last Floor Studio, studio, label e web radio che curerà la diretta streaming.
Alle 22, dopo il concerto, Ashèblasta dj set (Roberto Chiga).
Ingresso libero con contributo volontario.
Dopo una carriera decennale transitata attraverso progetti di successo in Italia e all’estero, il giovane sassofonista pugliese, classe 1990, presenta il suo primo progetto autoriale, che si nutre di esperienze musicali eterogenee, in un ideale ritorno “alle basi”.
Bases (in coproduzione con Last Floor Studio) come le note basse del sax baritono, e allo stesso tempo come le basi elettroniche che contaminano il suono acustico dello strumento. Come un ritorno all’essenziale, alla musica come passione e campo aperto di sperimentazione, alla memoria degli esordi in un piccolo paese della provincia italiana, alla periferia come “filosofia” e fonte di ispirazione, dove è ancora possibile tentare la magia di esperimenti audaci, lontani dal mainstream.
Ne viene fuori un disco “crossover”, sei tracce che fondono senza soluzione di continuità generi diversi, con un approccio eclettico e giocoso, a tratti ironico nei contronti di certi settarismi musicali.
Bases
Musiche: Giovanni Chirico
Registrato e mixato presso Last Floor Studio, San Michele Salentino (Br)
Masterizzato da Francesco “Pizzetto” Guadalupi
Artwork: Paolo Patino Moledo
Foto: Francesco Torricelli
Giovanni Chirico: sax baritono
Donato Quarto: chitarra acustica
Davide Chiarelli: batteria
Prodotto da Giovanni Chirico & Last Floor Studio
Giovanni Chirico, classe 1990, scopre il sassofono da adolescente, e come vuole la tradizione del Sud Italia inizia a suonare con la banda del suo paese, San Michele Salentino, in provincia di Brindisi. Si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio Nino Rota di Monopoli, quindi si specializza con il massimo dei voti cum laude presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari sotto la guida del maestro Roberto Ottaviano. Segue, poi, diversi seminari con artisti provenienti da tutto il mondo tra cui Joe Lovano, Enrico Rava, Javier Girotto, Stephane Galland, Fabrizio Cassol, Marshall Allen, Bob Stoloff, Amir Elsaffar, Ahmad Al-Qatib, Zied Zouari, Emanuele Cisi, Dado Moroni, Bebo Ferra, Fulvio Sigurtà, Juan Jimenez Alba, Vladimir Karparov.
Già durante gli studi amplia il suo raggio di interessi oltre la musica classica, fondando il gruppo Kaìlia con il quale tiene concerti in tutta Italia e registra un EP. Diventa attivo in vari ambiti musicali ed inizia le prime collaborazioni nazionali ed internazionali. Ottiene una borsa di studio dal Locomotive Jazz Festival di Raffaele Casarano, che gli consente di frequentare le clinics di Nuoro Jazz, quindi viene selezionato per la residenza artistica ad Aix-En-Provence, Francia, dedicata a musicisti provenienti dal Mediterraneo e diventa artista di Medinea Network, partecipando a sessioni interculturali in Francia e in Tunisia.
Nel 2018 e nel 2019 trascorre diversi mesi a Berlino, frequentando le jam session ed entrando in contatto con la band Alex’s Hand, che fonde jazz, rock, contemporaneo e musica sperimentale, composta da musicisti provenienti da varie parti del mondo; dopo una settimana registra con loro il disco “Hungarian Spa”, e successivamente suona nell’European Tour 2019.
Compare in molti lavori discografici come sassofonista, compositore, arrangiatore. Tra questi: Ipcress
Files di Roberto Ottaviano e Giovanni Falzone, Lo spazio dell’assenza e La geometria delle abitudini di Vostok Project, Kaìlia di Kaìlia, Odissea di BandAdriatica, Art of the Messengers di Alex Semprevivo, Hungarian Spa di Alex’s Hand, Mondo! de La Répétition – Orchestra Senza Confini.
Tra le formazioni con le quali collabora attualmente, le salentine Bandadriatica e GirodiBanda, l’italo-francese Les Trois Lézards e Alex’s Hand.
Nel 2019 firma il suo primo album, Bases, in trio con Davide Chiarelli (batteria) e Donato Quarto (chitarra acustica), colleghi e amici di lungo corso con i quali suona sin dall’inizio della sua carriera.